il caso
Pisano, il candidato che inneggiava a Hitler e l’audio che lo inguaia: «Tranquilli, la sospensione durerà tre giorni fino alle elezioni»
Il messaggio Calogero Pisano, il candidato di Fratellio d'Italia sospeso per i suoi post che inneggiavano a Hitler, lo ha postato nella chat di whatsapp del partito del quale era coordinatore provinciale e componente della direzione nazionale. Ma è finito ben presto in tutti i cellulari col risultato di inguaiarlo ancora di più perché è evidente – dalle sue parole – che le scuse sono posticce: «Ragazzi questa sospensione tra virgolette è dovuta solo a questo fatto di questo post dal quale abbiamo dovuto prendere le distanze e anche io ho dovuto sospendermi per questi due o tre giorni fino a quando non arriviamo alle elezioni. State tranquilli che resto in carica e siamo sempre più forti di prima».
Un audio che ha velocemente fatto il giro del web e che sarà arrivato anche ai vertici del partito. Forse è questa l'origine del passo successivo di Calogero Pisano che ha lasciato il partito con una lettera sostenendo di «non voler trascinare Fratelli d’Italia in situazioni imbarazzanti».
«Ho avuto ora conferma del mio deferimento ai Probiviri per provvedimento disciplinare – ha spiegato, in pochissime parole, – . Non voglio trascinare Fratelli d’Italia – ha scritto proprio nella lettera di dimissioni – in situazioni imbarazzanti e per questo motivo ho inviato la mia lettera di dimissioni volontarie». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA