«Alla base dell’omicidio vi sarebbero tensioni e rancori connessi alla sfera lavorativa della vittima e del presunto assassino. Ilardi infatti qualche mese fa si era separato dal socio, padre di Cosentino, per mettersi in proprio nel commercio di pollame», ha spiegato Claudio Papagno, comandante del Reparto Operativo dei carabinieri di Catania