Anche Catania ha aderito allo sciopero nazionale indetto dal comitato dei cancellieri esperti contro la bozza di contratto integrativo presentata dal ministero della Giustizia che prevede un demansionamento della figura. I cancellieri esperti – molti ex avvocati con anni di lavoro in aula vincitori di concorso – invece chiedono lo spostamento in area III, quella dei funzionari. A Catania hanno partecipato anche da Caltagirone e Ragusa. “Ci sentiamo traditi”, dice Maria Malgioglio, portavoce dei manifestanti e cancelliere esperto a Catania. Ha voluto esternare la vicinanza agli ex colleghi anche il presidente del Coa di Catania, Ninni Distefano. La manifestazione si svolge in concomitanza con l’incontro tra i sindacati e l’Aran per la prosecuzione delle trattative sul prossimo Ccnl. “Precisiamo che quello di oggi è solo l’inizio e che non abbiamo intenzione di fermarci, anzi andremo avanti fino a quando le nostre ragioni non saranno ascoltate”, si legge nella nota del Comitato.