L'EMERGENZA MALTEMPO
In Sicilia orientale oltre 400 interventi dei vigili del fuoco: video
Alluvioni lampo e raffiche di vento con la forte ondata di maltempo che proseguiorà anche nelle prossime ore. «Avevamo già preannunciato che lo stato di emergenza non sarebbe durato pochi giorni- afferma il pompiere Carmelo Barbagallo- il dispositivo di soccorso in queste ultime ore è stato messo duramente alla prova anche per le grosse carenze di organico e la mancanza di mezzi».
In tutta la provincia etnea sono state circa 200 le richieste di intervento, oltre 400 gli interventi in tutta la Sicilia orientale soprattutto tra Catania e Siracusa. Tra i comuni più colpiti ci sono Misterbianco, Paternò, Biancavilla, Maletto, Maniace, Palagonia, Scordia e Randazzo. Sui social sono centinaia i video, girati dagli abitanti della zona, che mostrano strade allagate o gravemente danneggiate e cartelloni pubblicitari abbattuti. A Scordia materiale fangoso misto a detriti ha ostruito numerose strade di collegamento tra cui la strada provinciale 16, dove i vigili del fuoco hanno tratto in salvo una donna che aveva abbandonato la propria automobile travolta da acqua e fango. Lungo la strada provinciale 28 sono in corso le ricerche della anziana donna dispersa con il marito dopo aver abbandonato la propria automobile invasa dall’acqua (il corpo dll'uomo è stato rinvenuto). Per fronteggiare le numerose richieste di soccorso la Direzione Regionale Sicilia ha disposto l’invio in rinforzo di personale specializzato nel soccorso acquatico dai comandi di Palermo, Messina e Ragusa.
«Nel piano di soccorso- prosegue Barbagallo- ha inciso anche la questione green pass che ha ridotto di un ulteriore 20% le unità a disposizione dei vigili del fuoco. Bisogna tutelare i diritti dei lavoratori e la sicurezza della popolazione perché, senza prevenzione e senza un dispositivo di soccorso efficiente per la protezione del territorio, si vivrà, anche nei prossimi mesi, situazioni simili. Serve urgentemente un’inversione di rotta in tal senso».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA