Un semi-sommergibile con quattro presunti narcotrafficanti a bordo è stato intercettato dalle autorità spagnole a circa 280 miglia a ovest della costa di Cadice: lo si apprende da un comunicato, secondo cui i sospettati sono stati tutti arrestati. L’operazione, precisa la nota, è avvenuta ieri mattina, ed è stata condotta in collaborazione tra Polizia Nazionale, Guardia Civil e Servizio di sorveglianza doganale. Il semi-sommergibile è stato avvistato mentre si dirigeva verso la penisola iberica, dopo una segnalazione della Drug Enforcement Administration (Dea) statunitense: una volta individuato, è stata messa in moto l’imbarcazione spagnola Fulmar.

Resisi conto della vicinanza della polizia, i presunti ‘narcos’, tutti di nazionalità colombiana, hanno deciso di mandare a fondo il mezzo prima che venisse intercettato, mettendosi loro stessi in salvo risalendo in superficie. A quel punto, i quattro sono stati presi in consegna a bordo della stessa Fulmar. Gli inquirenti sospettano che il semi-sommergibile trasportasse un grosso carico di droga, come già avvenuto in passato nel caso di altri mezzi navali simili intercettati al largo della Spagna e proveniente direattamente dall’altra sponda dell’Atlantico:

Nel momento del blitz di ieri, la Fulmar aveva già a bordo 900 chili di cocaina perquisiti: si tratta di un carico confiscato sabato 22 giugno, nel corso di un altro blitz anti-droga condotto al largo delle isole CanarieCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA