Catania – L’Università degli Studi di Catania ha inaugurato in streaming l’anno accademico 2020-2021, il 586° dalla fondazione, guardando oltre la crisi sanitaria e sociale. Provando, quindi, a immaginare, con coraggio, l’università che verrà.

Il format di quest’anno, pensato per essere fruito interamente online, ha dovuto rinunciare ai riti dell’inaugurazione tradizionale. Per questo, ai prestigiosi ospiti che hanno arricchito l’evento online è stato chiesto di declinare alcune “parole chiave” scelte per raccontare questa visione del futuro che attende. Tra gli intervenuti anche l’ attuale presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, che ha individuato come parola chiave #visione. Davide Livermore, direttore del Teatro nazionale di Genova, ha lanciato #creatività, mentre la “cantantessa” Carmen Consoli, si è concrentata sull’ #identità. Ed ancora, la medaglia d’oro Rossella Fiamingo ha esibito con orgoglio #sfida; l’editorialista del quotidiano La Repubblica, Francesco Merlo, ha introdotto la #curiosità.

La cerimonia ha previsto anche un “corteo virtuale” in cui hanno sfilato idealmente le autorità accademiche, con i contributi del direttore generale Giovanni La Via, in rappresentanza di tutto il personale tecnico-amministrativo, del prorettore Vania Patanè e dei direttori e presidenti delle strutture didattiche dell’ateneo. A spegnere le candeline del 586° compleanno del Siculorum Gymnasium è stato il rettore Francesco Priolo. La sua parola chiave è #cambiamento. Nel video abbiamo raccolto le impressioni di alcuni studenti che, quest’anno, a causa della pandemia si sono ritrovati a vivere uno dei momenti più importanti della vita universitaria da dietro lo schermo del proprio pc.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA