Tensione alle stelle nel Canale di Sicilia dopo che una motovedetta della Guardia costiera libica ha intercettato la nave della Ong Sos Mediterranee Ocean Viking sparando colpi di avvertimento. “Stamane – ha scritto la Ong su twitter – il nostro equipaggio è stato minacciato con le armi dai guardacoste libici finanziati dall’UE: Ocean Viking era allertata da Alarm Phone di un gommone in pericolo in acque internazionali. La motovedetta 656 si è avvicinata, minacciando l’equipaggio e sparando in aria.

Si sentono anche le concitate fasi delle comunicazioni radio. I colpi di mitra e l’equipaggio che avverte i libici: “Siamo in acque internazionali non potere spararci”. E poi: “Stiamo lasciando le acque ora”.

Infatti Ocean Viking ha poi lasciato l’area perché la sicurezza dell’equipaggio era a rischio. La Ong però riferisce che sono state avvistate persone in acqua mentre la guardia costiera libica procedeva a intercettazione forzata. Circa 80 persone respinte in Libia.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA