Si chiama “Complesso di inferiorità” ed è il nuovo singolo di Feyra, nome d’arte di Biagio Marino, cantautore originario di Agrigento.
Complesso di inferiorità è un brano incalzante. Le strofe dal ritmo sincopato, lasciano spazio a un ritornello tipicamente disco e l’utilizzo di synth e archi. Molto particolare e dal sapore piacevolmente retró è lo special, dove il gioco tra la voce e il basso portano a un ultimo ritornello che esplode e fa venir voglia di festa.
Il videoclip del brano, diretto da Carla Marchetta, è un tripudio di colori che fanno da sfondo a uno storytelling dal sapore primaverile. I personaggi si alternano in location totalmente decontestualizzate per invitarci ad osservare le loro azioni senza distrazioni. Raccontano di atti inconcludenti, frenati da dubbio e dalla paura del fallimento, che quando viene affrontata porta alla liberazione. Un invito a gettare al vento i complessi di inferiorità che caratterizzano ognuno di noi.
Biagio Marino nasce ad Agrigento nel 1985. A 16 anni è tastierista e cantante di una band, compone musiche per cortometraggi e nel 2009 scrive la sua prima canzone che lo porterà a fondare la band “Siciliano Sono”. Nel 2017, grazie al general manager Massimo Costantino, avviene il passaggio dalle esibizioni nei club alle migliori piazze siciliane. Nel 2018 arrivano anche le collaborazioni internazionali insieme ad Adrià Salas Viñallonga, cantante spagnolo de “La Pegatina”, con il quale lavora allo show musicale della band.
Il 2019 è l’anno in cui decide di cambiare nome alla band in Feyra. Vengono pubblicati i singoli “Cambiamenti” e “La cumbia dell’amor” un feat con la band spagnola dei “Che Sudaka” allievi di Manu Chao. La sua musica passa in Argentina, in Messico, in Spagna, fa da sottofondo a spot pubblicitari internazionali, vengono inseriti in una playlist mondiale “La rockola insert coin”.
Con l’arrivo della pandemia e la chiusura forzata a casa, Biagio si approccia ad un nuovo modo di scrivere e fare musica che ne rappresenta il punto di svolta. Con l’uscita di Complesso di inferiorità si chiude un ciclo, si allontana dal tipo di musica che lo ha caratterizzato fino ad oggi ed esordisce nel panorama cantautorale dell’itpop, indie. Per la fine del 2021 è prevista la pubblicazione del suo album.