La Guardia Costiera italiana è stata oggi impegnata in due complesse operazioni di soccorso che hanno consentito di salvare complessivamente 420 migranti.
Di poche ore fa è l’intervento di una motovedetta in favore di un barcone in difficoltà con 70 persone a bordo. Tutte sono state tratte in salvo e portate in sicurezza a Lampedusa. Non risultano dispersi.
Nel frattempo, nave Dattilo sta dirigendosi con più di 350 migranti a Porto Empedocle. L’unità della Guardia costiera la scorsa notte è stata impegnata in un intervento durato diverse ore, in soccorso di un peschereccio a più di 70 miglia dalle coste siciliane, in area di responsabilità Sar italiana. Il motopesca era in pericolo a causa delle pessime condizioni del tempo e del mare e dell’elevato numero di persone a bordo. Ricevuta la segnalazione, il Centro operativo nazionale della Guardia Costiera ha inviato sul posto nave Dattilo e altre motovedette, che hanno tratto in salvo i migranti, tra cui più di 40 minorenni.
Hanno concorso alle operazioni, sotto il coordinamento delle Capitanerie di porto italiane, un aereo Atr 42 della Guardia costiera, un velivolo Frontex e quattro navi mercantili presenti in zona, che – viste le complesse condizioni meteomarine – sono state impiegate per mitigare l’impatto del vento sulle operazioni, agevolando così il trasbordo in sicurezza dei migranti. (ANSA).