Afghanistan, il posto peggiore dove essere una donna

Di Redazione / 28 Dicembre 2023
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“Da quando sono saliti al potere i talebani, NOVE ha dovuto chiudere attivita’ come la scuola guida femminile e il Pink Shuttle ma ha continuato a lavorare con e per le donne, soprattutto quelle che non avendo un uomo in casa non riescono a sopravvivere. Abbiamo distribuito aiuti di emergenza a centinaia di famiglie con a capo una donna. Il nostro progetto Dignity / Dignita’, finanziato dal Trust Nel Nome della Donna e il Comitato Rendicontazioni/Rimborsi dei 5 Stelle, sostiene da oltre 2 anni le afghane in miseria pagando cibo, affitto e cure mediche, o aiutandole ad avviare attivita’ di sussistenza. Offriamo educazione alternativa alle ragazze cui la scuola e’ proibita. Con fondi World Food Program abbiamo organizzato corsi di marketing e business e meta’ delle donne lavora. Il nostro nuovo progetto ‘pilota’ Bread for Women ristruttura panetterie che impiegano solo donne”. Cosi’ all’ANSA Susanna Fioretti, presidente di Nove Onlus.

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Pubblicato da:
Fabio Russello
Tag: afghanistan Afghanistan donne talebani università