E’ una corsa contro il tempo perché- per ora- c’è solo sole e caldo ma presto arriveranno anche le piogge torrenziali. Temperature che precipitano, acquazzoni e interi quartieri allagati: un film che nella città di Catania si è visto troppe volte. Così adesso la parola d’ordine è prevenzione a 360°. “Non ci stiamo concentrando solo sui tombini- afferma Fabio Cantarella, assessore all’Ambiente del comune di Catania- anche la pulizia dei canali rappresenta una nostra priorità”. Occhi puntati sui quartieri di San Giuseppe La Rena, Fontanarossa e Santa Maria Goretti. Qui gran parte dei canali di scolo all’aperto sono oggi ricoperti dai canneti. Stessa situazione nel punto di snodo che passa sotto la piccola rotonda (conosciuta come “piazza dell’aeroplano”) tra via Santa Maria Goretti e via San Giuseppe La Rena. Un problema, questo, che toglie il sonno agli abitanti della zona che, in passato, hanno dovuto affrontare muri d’acqua che hanno invaso case e le strade interne. Una marea violenta con la gente costretta a tirare fuori il canotto per prestare soccorso ai vicini in difficoltà. “Stiamo procedendo ad effettuare una bonifica, nelle modalità e nelle tempistiche concordate, già portata a termine nel 2019- prosegue Cantarella- monitoriamo il Canale Forcile dove, oltre ai canneti, si raccolgono rifiuti di ogni tipo. Il risultato? Si crea in questo punto un effetto tappo che, nel caso di forti piogge torrenziali, può causare pericolose inondazioni”.
Video di Davide Anastasi