Il gesto ultranazionalista compiuto da Demiral mentre festeggiava il proprio secondo gol nel corso della partita Austria-Turchia agli Europei 2024, lo scorso luglio, è diventato una statua.
Nella città occidentale turca di Bolu è stata infatti inaugurata una statua che raffigura l’ex centrale della Juve con la maglia della nazionale che fa con entrambe le mani un saluto che richiama il muso di un lupo, come si può vedere in un video del sindaco della città, Tanju Özcan, pubblicato sulla piattaforma X.
Il gesto è associato al gruppo ultranazionalista turco Ulku Ocaklari, noto anche come “Lupi grigi”, a sua volta collegato a organizzazioni paramilitari di estrema destra e vicino al Partito del movimento nazionalista turco, alleato con il partito del presidente Recep Tayyip Erdogan.
Il gesto del 26enne era costato a Demiral una squalifica per due partite da parte della Uefa.
Il sindaco Özcan si è schierato a favore della statua affermando che il saluto del lupo è «un simbolo dell’essere turco».