Tonga, l’esplosione del vulcano ripresa dal satellite

Di Redazione / 16 Gennaio 2022

L’eruzione del vulcano Hunga Tonga-Hunga Hàapai, a circa 65 km a nord della capitale di Tonga, Nukùalofa, è stata rilevata dai satelliti. L’eruzione di Hunga – catturata nelle immagini satellitari che mostrano una gigantesca nuvola di cenere, vapore e gas che sale dall’oceano – è stata avvertita a 800 chilometri di distanza, arrivando fino alle Fiji e a Vanuatu, dove le persone hanno riferito di aver sentito tremare il suolo e gli edifici per ore. Diversi filmati dei social media mostrano l’acqua entrare in una chiesa e in diverse case della capitale di Tonga, Nukùalofa, mentre alcune auto vengono travolte dall’acqua. In altri video pubblicati sui social media si vedono grandi onde che si infrangono a riva nelle zone costiere. 
 «Sembrava un’esplosione», ha raccontato uno dei residenti di Tonga. «Il terreno e la casa intera hanno iniziato a tremare. Mio fratello ha pensato che fossero delle bombe esplose lì vicino, ma abbiamo subito capito che si trattava di uno tsunami dopo aver visto l’acqua entrare da tutte le parti. Abbiamo udito le urla delle persone tutt'intorno e molte persone hanno iniziato a fuggire verso le montagne», ha aggiunto. Anche il re di Tonga, Tupou VI, è stato evacuato dal palazzo reale di Nukùalofa e scortato da un convoglio della polizia in una villa lontana dalla costa. Molte zone di Tonga sono state colpite da un blackout quasi totale di energia elettrica, linee telefoniche e servizi Internet, il che significa che le informazioni sono scarse e l’entità di eventuali lesioni o danni alla proprietà non è ancora chiara. 
 Quello delle ultime ore non è stato un episodio isolato: il vulcano sottomarino ha iniziato a eruttare frequentemente a dicembre. Ha poi ripreso ad eruttare ieri, sparando in aria cenere, vapore e gas fino a 20 km di altezza, ma l’allerta tsunami era stata revocata dopo pochi minuti in quanto le onde anomale segnalate dal servizio meteo di Tonga erano arrivate a "soli» 30 centimetri di altezza. 

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Pubblicato da:
Fabio Russello