GENOVA – E’ cominciato nella mattinata di oggi venerdì 8 febbraio lo smantellamento del moncone Ovest del Ponte Morandi a Genova. I tecnici hanno agganciato agli strand jack l’impalcato pesante 800 tonnellate e lungo 36 metri, ed hanno cominciato a farlo scendere a terra. Al via delle complesse operazioni hanno assistito, oltre al commissario per la ricostruzione e sindaco Marco Bucci e al governatore Giovanni Toti, il premier Giuseppe Conte, il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli e il viceministro Edoardo Rixi.
Il piano tampone dell’ex viadotto Morandi potrebbe toccar terra in serata. Nella notte appena trascorsa il lavoro preparatorio dei tecnici è stato parzialmente rallentato dal vento che spirava da quadranti settentrionali in Valpolcevera. Secondo quanto apprende l’Ansa, il piano di demolizione avrebbe 4 ore di ritardo. Agganciato agli strand jack, l’impalcato – che pesa 800 tonnellate ed è lungo 36 metri – secondo fonti vicine alle aziende demolitrici “scenderà” a una velocità di cinque metri all’ora quindi, considerata l’altezza di circa 45 metri, dovrebbe toccare terra in tarda serata.