A Storie Italiane in esclusiva le parole dell’avvocato Irene Della Rocca, legale rappresentante di Pamela Prati, che cerca di chiarire le incongruenze tra la confessione della soubrette e i fatti: “Altre persone si sono trovate vittima della stessa macchinazione. Stiamo lavorando sulla ipotesi di circonvenzione di incapace”.