ROMA – «Marcelo Bielsa ha tutto il mio rispetto, e oggi ha dato una bella dimostrazione di cosa sia il concetto di sportività». Così, dai microfoni della Bbc, il manager dell’Aston Villa Dean Smith ha reso omaggio, a fine partita, al gesto di estremo fair play fatto dal collega “el Loco” ex ct dell’Argentina ed attualmente alla guida del Leeds.
Oggi, ad Elland Road, Leeds e Aston Villa si sono affrontati in un match decisivo per il torneo cadetto inglese, visto che entrambi sono in ballo per la promozione in Premier, e Bielsa ha ordinato ai suoi di farsi fare un gol dopo che erano passati in vantaggio in modo molto controverso. Infatti la squadra di casa aveva segnato a 18 minuti dalla fine grazie a Klich, “colpevole” di aver continuato l’azione mentre era a terra Jonathan Kodjia del Villa, che aveva subìto poco prima un “fallaccio” da Cooper del Leeds. Quelli dell’Aston Villa avevano chiesto agli avversari di mettere il pallone fuori, ma il Leeds aveva continuato con i Villans fermi ed era arrivata la rete di Klich. Ma ciò aveva provocato una rissa furibonda in campo, con tanto di espulsione di El Ghazi del Villa per presunta gomitata a Bamford del Leeds. Kodija lo aveva poi seguito negli spogliatoi perché non in grado di riprendere dopo l’infortunio, così gli ospiti erano rimasti temporaneamente in nove.
A questo punto ci ha pensato Bielsa, che dopo aver “confabulato” a bordo campo con Smith e il suo assistente John Terry ha chiesto ai suoi di lasciar segnare gli avversari alla ripresa del gioco, e Adomah del Villa, nonostante l’opposizione di Jansson poco convinto della decisione del suo allenatore, di realizzare l’1-1. Il risultato di tutto ciò è che il match è finito con questo risultato, il Leeds è rimasto terzo e ad essere stato promosso assieme al Norwich capolista è stato lo Sheffield United. Leeds ed Aston Villa si rivedranno probabilmente nei playoff, intanto il “Loco” Bielsa ha vinto comunque.