Quasi 25 secondi di silenzio imbarazzato: è quanto ha impiegato il premier canadese Justin Trudeau prima di dare una risposta a un giornalista che gli chiedeva un commento sulle parole di Donald Trump. Il presidente americano, gli ha ricordato il cronista, aveva evocato l’uso dell’esercito per far fronte alle proteste. “Osserviamo con orrore e costernazione quanto sta succedendo negli Stati Uniti – ha ribadito Trudeau ricalcando parole già pronunciate nei giorni scorsi – È il momento di tenere unite le persone ma è anche il momento di ascoltare. Anche per noi come canadesi è il momento di riconoscere che abbiamo le nostre sfide” riguardo una “sistematica discriminazione” esistente nel Paese.

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