S’è inaugurata all’Auditorium Parco della Musica la mostra «Il colore del silenzio» con foto di Carlo Verdone, da un’idea di Elisabetta Sgarbi, che ha curato anche l’allestimento. Una galleria di nuvole, alberi, albe e tramonti: «Le mie preghiere senza parole» dice l’attore e regista. Le immagini, nate come private, finora esposte in altre città, sono il risultato di una profonda passione per il cielo, elemento naturale da cui Carlo si sente attratto in tutte le sue declinazioni. «Scorci dei miei momenti lontano dal caos, da solo nella natura, anche se la vera opera d’arte l’ha fatta il Padreterno. Io non sono che un testimone. Nelle immagini la furia e la grazia, la calma e la potenza dei paesaggi della mia vita». «Dopo qualche resistenza- spiega Verdone – mi sono convinto a rendere pubbliche le opere, ed è una gioia poterle esporre ora nella mia amata Roma».