Cinque su cinque. Con una partita non brillante come le precedenti, l’Italia di Mancini continua la sua corsa a passo svelto verso Euro 2020 e battendo 3-1 l’Armenia si conferma in testa al suo girone di qualificazione, a punteggio pieno. Buttate fuori dalla corsa Grecia e Bosnia con le due vittorie di giugno, gli azzurri hanno ribadito di esser padroni del loro girone anche a Erevan, contro una nazionale rivitalizzata dagli ultimi risultati e fisicamente più avanti, ancorché tecnicamente molto distante.
Quindici punti in tre partite sono un capitale prezioso, che Mancini vorrà mettere a frutto domenica a Tampere contro la Finlandia, la sola rimasta a insidiare il primo posto. Non ci sarà Verratti, ammonito in Armenia e dunque squalificato, ma ci saranno i trascinatori della serata, Belotti ed Emerson. Sono loro i protagonisti di una vittoria in rimonta, che pure gli azzurri hanno rischiato di sprecare quando in superiorità numerica per tutto il secondo tempo sono paradossalmente (ma forse anche fisicamente) andati in difficoltà, rischiando persino di tornare sotto.