Il vicepresidente del Consiglio nazionale slovacco, Andrej Danko, ha girato un video in uno dei supermercati della capitale russa Mosca ed è rimasto stupito dalla grande varietà di prodotti presenti nel Paese che vive sotto numerose sanzioni imposte dall’occidente.

Durante la visita a un supermercato di proprietà della società francese Auchan che, a differenza di molte altre aziende straniere, non ha abbandonato il mercato russo, Danko mostra l’ampia gamma di prodotti alimentari disponibili nel negozio. E poi confronta i prezzi dei prodotti in Russia con quelli europei. 

«Burro finlandese, burro contadino, da 1,30 a 2,80 euro. […] Qui ci sono probabilmente sei metri di scaffali. Guardate: qui ci sono, non so, 50 tipi di burro» dice il politico. 

Poi si avvicina al reparto verdure e, vedendo la quantità e la qualità dei pomodori, nonché il loro costo, esclama: «Megapomodori! Vedete il prezzo? 1,84 euro [al chilogrammo]». 

Passando al settore lattiero-caseario, Danko fa notare che ci sono circa 40 tipi di latte che costano solo 0,9 euro, mentre gli yogurt da bere, venduti anche in Europa, costano appena 0,70 euro. 

La delegazione, arrivata in Russia domenica, rimarrà nel Paese fino al 15 gennaio e incontrerà i rappresentanti della Duma e alcuni membri del governo.​La coalizione euroscettica del governo slovacco guidata dal premier Robert Fico si è sempre più avvicinata a Orban e Putin in questi mesi.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA