Lo Stato è in debito di oltre 5 miliardi nei confronti dei propri fornitori. Nel 2021 l’Amministrazione centrale ha liquidato soltanto una parte delle fatture, 12,8 miliardi su complessivi 18, risparmiando quindi 5,2 miliardi. E ha pagato, in alcuni casi, in ritardo. È quanto emerge da una elaborazione realizzata dall’Ufficio studi CGIA su dati della Corte dei conti. fsc/sat/