Entro il 2026 almeno mille imprese italiane dovranno aver superato i test che certificano l’abbattimento di ogni forma di gender gap sui luoghi di lavoro. Per compiere questa scelta volontaria, sostenuta dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, le aziende potranno contare sul supporto fornito da Unioncamere e dal sistema camerale. fsc/abr/gsl