Sette morti e 5 dispersi, tutti italiani: è questo, finora, il bilancio ufficiale del crollo del ghiacciaio della Marmolada avvenuto domenica scorsa. Otto delle 13 persone che si temevano disperse sono state rintracciate dai carabinieri. I droni stanno sorvolando l’area della tragedia, interdetta in ogni accesso, alla ricerca dei corpi dei superstiti. Intanto la Procura di Trento ha aperto un fascicolo per accertare eventuali responsabilità per disastro colposo. Dal Mozambico il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha spiegato che quanto avvenuto è “un evento simbolico delle tante tragedie che il mutamento climatico non governato sta comportando in tante parti del mondo». Il Capo dello Stato ha sottolineato che quello del clima come altre questioni, la pandemia, lo sviluppo economico, le migrazioni, «sono fenomeni globali, che nessun Paese può affrontare da solo». Ieri a Canazei si era recato il premier Mario Draghi che aveva parlato della necessità di nuovi provvedimenti, dopo “un dramma che certamente ha delle imprevedibilità, ma sicuramente dipende dal deterioramento dell’ambiente”. mgg/abr/gsl