È tornata. Quella dolce, sfuggente parentesi in cui il rigore dell’inverno si scioglie tra i petali dei mandorli in fiore. Prima che il sole diventi troppo caldo, le notti troppo brevi, le spiagge troppo affollate.

Quel momento magico in cui l’aria è già carica di profumi, ma non del vociare estivo.

Proprio ora la Sicilia si offre con incantevole complicità ai propri figli. A chi aspira a staccare la spina dal mondo digitale per riconnetterla alle proprie radici. Per riscoprirne l’essenza depurata dalla quotidianità, distillata in un concentrato di bellezza da assaporare in un unico, lungo sorso.

E mentre le zagare si schiudono, sulla costa di Siculiana riaprono anche le porte dell’ADLER Spa Resort SICILIA, una realtà che trova nel culto del territorio la propria ragion d’essere. 

Perla di architettura diffusa ed ecosostenibile, con i suoi edifici in materiali autoctoni e dai tetti verdi, il resort si adagia con ornamentale grazia tra macchia e mare, ispirando la sua tavolozza alle onde turchesi, alle dune dorate e al verde entroterra. Un mondo a parte, sospeso nel tempo, dove il silenzio dialoga con i suoni della natura, e corpo e mente trovano spazio per rifiorire al proprio ritmo. 

Dalle bellezze paesaggistiche alle eccellenze culinarie, la generosa cornucopia toccata in sorte alla Sicilia si lascia apprezzare appieno proprio all’ADLER, che ne esalta i doni con una cura dei dettagli e un rispetto per il territorio che vanno oltre la mera ricerca del lusso.

Ecco che allora non serve tuffarsi nelle acque ancora fredde del Mediterraneo, né scalare impervie pendici vulcaniche per carpire il benefico potere della natura.

Basta immergersi nella whirlpool Thalasso all’esterno del resort, e lasciar vagare lo sguardo sulla costa di Capobianco. O accomodarsi in una delle 13 cabine panoramiche della SPA, e lasciarsi coccolare con prodotti e trattamenti ispirati agli elementi, alla mitologia e alle risorse del territorio. Rituali con olio e legno di bamboo, un Sogno Siciliano al profumo di fico d’India e agrumi, e ancora massaggi con sale marino o pietre laviche, maschere alle alghe e peeling con sabbia vulcanica.

La proposta wellness è messa a punto nei minimi dettagli, per un’esperienza che non lascia nulla al caso.

I 3.200 m² dell’area spa e wellness ospitano un panorama acquatico che, oltre alla vasca Thalasso, comprende anche una piscina esterna riscaldata con acqua salina, una vasca esterna d’acqua dolce e una vasca sportiva semi-olimpionica da 25 metri. 

A ciò si aggiunge l’offerta di saune, che spazia dal bagno turco aromatico alla biosauna con erbe mediterranee e fieno altoatesino. La sauna finlandese arricchisce l’esperienza con una chicca esclusiva: gli Aufguss, le rituali gettate di vapore eseguite da maestri di sauna qualificati. Un caso unico in Sicilia. 

Come unica è la proposta ADLER Med, un vero e proprio centro di medical wellness sotto la guida di personale medico specializzato in sport e nutrizione. Un servizio che integra la medicina tradizionale con i saperi della medicina naturale e l’utilizzo di tecnologie avanzate, e che si articola in tre diversi percorsi: Nutrizione & Salute, Detox e Anti-Stress. Ciascun percorso parte da un check-up iniziale per stabilire lo stato di salute e definire un approccio su misura. Si procede poi con piani alimentari, programmi di allenamento e trattamenti personalizzati, con la possibilità di integrare con retreat di yoga e meditazione.

Il tutto in un contesto in continuo dialogo con la natura circostante, sorgente inesauribile di ispirazione e rigenerazione. Ma anche di gusto.

E proprio il gusto rappresenta uno dei cardini dell’esperienza ADLER. Tutto parte dal rapporto con il territorio, dalla stretta collaborazione con produttori e agricoltori locali, con il doppio obiettivo di offrire agli ospiti un’esperienza autentica e al contempo sostenere l’economia locale valorizzandone le eccellenze. Non solo portando in tavola i sapori tipici, ma anche creando momenti di incontro e condivisione con la comunità locale, ad esempio con visite guidate e lezioni di cucina presso masserie, borghi e persino siti archeologici.

In quest’ottica di genuinità ed esaltazione del territorio si inserisce il concetto farm to table della cucina ADLER, che in terra sicula non poteva che raggiungere la sua massima espressione. Gli ortaggi e le erbe aromatiche che affinano i piatti crescono direttamente nell’orto del resort, e il pescato fresco viene dallo stesso mare che si può ammirare dal ristorante panoramico. Dal sontuoso buffet della colazione alla cena à la carte con postazioni show-cooking, fino alla selezione di vini autoctoni, l’ospite ha occasione di esplorare appieno quella ricchezza che vale alla Sicilia un posto nell’Olimpo delle eccellenze gastronomiche a livello mondiale. Lo chef? Un talento siciliano, naturalmente: Giuseppe Schimmenti, origine palermitana e curriculum internazionale, che attraverso i suoi piatti onora la tradizione culinaria locale innovandola con creazioni gourmet in perfetto equilibrio tra gusto, leggerezza e genuinità.

E poi… c’è tutto il resto, quello che non si può descrivere, ma solo vivere. Il benessere che si respira tra le pareti in terracruda delle suite. La pura gioia di passeggiare su una spiaggia privata, deserta e incontaminata, ma a portata di mano. Il lusso di uscire dalla suite e trovarsi già nella Riserva Naturale Orientata di Torre Salsa. La libertà di arrivare in un paio d’ore, anche con il comodo servizio transfer.

Ma soprattutto quell’amore che si riaccende ogni volta che la Sicilia mostra la sua anima più autentica, spogliata da tutto ciò che disturba, e valorizzata in tutta la sua poesia. Pura, perfetta. Come merita di essere vissuta.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA