Previsioni
Prove d’estate per il turismo in Sicilia: test delle vacanze di Pasqua superato
C'è già aria di rilancio per albergatori e ristoratori che con molta probabilità potranno contare su una stagione estiva di grandi numeri
Con il Covid che ormai appare come un lontano ricordo nonostante non sia totalmente scomparso, il turismo segna già da mesi un netto rilancio anche in Sicilia. E il test della Pasqua appena trascorsa è stato superato a pieni voti: i turisti, in parte stranieri e in gran parte italiani, sono tornati ad affollare città d’arte, località di mare ma anche piccoli borghi. Un ritorno che fa ben sperare anche per la stagione estiva quasi alle porte: i dati non dovrebbero deludere albergatori e ristoratori che già in questi ultimi mesi hanno tirato un sospiro di sollievo dopo lo stop imposto dalla pandemia.
L’esordio primaverile è stato più che soddisfacente per Lampedusa che, in questo weekend festivo, è risultata essere meta di centinaia e centinaia di turisti. Almeno 500, tra milanesi, romani e molti siciliani, stanno riempendo gli hotel e i ristoranti della più grande delle isole Pelagie, nonostante le notizie degli sbarchi di migranti. «E’ un buon risultato, malgrado le temperature non siano ancora quelle primaverili, il numero di turisti che stiamo registrando per questa Pasqua – dice il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, – è veramente soddisfacente. Le nostre isole vivono di turismo e i dati di questi giorni sono veramente un buon inizio per la stagione 2023».
Un “delirio” di presenze anche a Taormina, scelta soprattutto dagli stranieri e dove ancora regge bene il cosiddetto turismo d’èlite. Gli alberghi a più stelle, il “Timeo”, che quest’anno festeggia il suo 150esimo anniversario, e il “Sant’Andrea” della catena Belmond Hotel (che ha riaperto lo scorso 1 aprile e che riproporrà il Cinema & Champagne in spiaggia), il San Domenico del Four Seansons Hotel, il Metropol, il The Ashbee Hotel, sono la prova di come la “macchina” del turismo abbia ripreso a funzionare con i primi arrivi di stagione, “incentivati” anche dall’eco della serie televisiva The White Lotus 2.
Non è andata peggio a Catania e a Palermo, dove il clima incerto di questi giorni non ha comunque scoraggiato i tanti che le hanno scelto per trascorrere qualche giorno di relax tra monumenti e mare.
In questi giorni anche località del Siracusano come Noto, non sono rimaste indietro nella classifica dei luoghi più visitati. Così come Agrigento che con il Festival del Mandorlo in fiore, già qualche mese fa, ha registrato arrivi di diverse nazionalità.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA