Verona, 12 mar. – Quarta partita consecutiva senza vittorie per il Verona che non va oltre l’1-1 in casa con il Monza e vede complicarsi la rincorsa verso la salvezza. Accade tutto nel secondo tempo: prima il gol di Verdi al 6′, poi il pareggio di Sensi quattro minuti dopo. Tanti rimpianti per la squadra di Palladino per il gol annullato a Caprari (per fuorigioco di Petagna) e la grande chance sprecata da Pessina. Il Monza scivola al 12° posto a quota 33, mentre il Verona resta terzultimo con 19 punti, a -5 dallo Spezia.
Al ‘Bentegodi’ le due squadre danno vita ad un primo tempo bloccato, con il Monza in attesa nella propria metà campo e un Verona più propositivo ma poco preciso. La prima occasione è gialloblù con un colpo di testa di Dawidowicz uscito di pochi centimetri alla destra di Di Gregorio. I brianzoli replicano con due conclusioni di Ciurria, entrambe neutralizzate senza particolari problemi da Montipò.
Il ritmo sale nel secondo tempo e un’accelerata improvvisa dei padroni di casa sblocca la sfida: Verdi sfrutta un rimpallo favorevole in area e supera Di Gregorio con una conclusione centrale che termina in rete grazie alla deviazione del portiere biancorosso. Nel giro di quattro minuti arriva però il pareggio del Monza, maturato grazie ad un’azione corale rifinita da Carlos Augusto e finalizzata da Stefano Sensi, tornato al gol dopo cinque mesi d’astinenza. La squadra di Palladino avrebbe anche l’opportunità per passare in vantaggio, con Caprari che va in rete al 60’: a cancellare il gol è il tallone di Petagna, avanti per questione di centimetri sul lancio di Di Gregorio. Nel finale il Monza si divora un’altra grande occasione con Pessina, il numero 32 calcia alto dopo uno slalom in area gialloblù.