Berna, 29 nov. “Abbiamo parlato della sciagurata guerra di aggressione della Russia all’Ucraina, registrando una comunanza di analisi sulla gravità di quanto avvenuto, sull’esigenza di difendere la libertà e l’indipendenza di ogni Stato, l’uguaglianza degli Stati nella comunità internazionale e quindi l’esigenza di difendere in ogni modo il popolo ucraino rispetto a questa aggressione. Questa atteggiamento ha trovato concordi pienamente la Svizzera e l’Italia, nella diversità di posizioni, di modalità di svolgimento di questa collaborazione, ma concordi nel sostegno all’indipendenza del popolo ucraino. Questo riguarda l’affermazione dei principi di libertà, democrazia, diritti umani, che sono alla base della convivenza e non possono essere calpestati e stravolti dalla politica di potenza di un singolo Paese”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dei colloqui con il Presidente della Confederazione svizzera, Ignazio Cassis.