Roma, 3 feb. (Adnkronos Salute) – Contro i tumori “stili di vita sani, screening e anche le vaccinazioni collegate” alla protezione da queste patologie sono “estremamente importanti e possono cambiare l’epidemiologia”. Sappiamo infatti che nell’arco di alcuni anni, attuando questi programmi, “possiamo modificare in maniera radicale l’impatto dei tumori”. Lo ha detto presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, intervenuto al convegno ‘Close the Care Gap’ organizzato a Roma dall’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) alla vigilia della Giornata mondiale contro il cancro.
Tra le sfide della lotta contro il cancro c’è anche la “capacità, che si sta trasformando in maniera significativa, anno dopo anno, di migliorare la sopravvivenza – ha sottolineato Brusaferro – Anche se mancano alcuni tumori particolarmente difficili da affrontare, che necessitano di ulteriori importanti miglioramenti dal punto di vista del trattamento”. Infine il problema delle disuguaglianze, tema della Giornata mondiale contro il cancro: “I gap e le diseguaglianze – ha concluso il presidente Iss – sono sfide che dobbiamo affrontare e possiamo e dobbiamo vincere”.