MILANO, 24 DIC – Si assottigliano sotto ai livelli del dicembre del 2023 le scorte di gas in Europa, scese al 75,65% a 868,33 TWh. Lo scorso anno, dopo Natale erano all’87% a 992TWh. Alla base del calo le temperature più rigide registrate finora in dicembre rispetto a un anno fa. In particolare a scendere sono state le scorte tedesche, oggi all’82,6% a 207,74 TWh contro il 90,81% a 231,41 TWh del 28 dicembre del 2023. Quanto all’Italia, oggi all’81,48% a 163,02 TWh, si registra un dato non lontano da quello dell’anno prima, quando gli stoccaggi erano all’83,45% a 164,36 TWh. Ne risente il prezzo del gas naturale sulla piazza Ttf di Amsterdam, mentre si avvicina la scadenza del 31 dicembre dell’accordo tra Russia e Ucraina sul transito di metano verso l’Europa. I contratti future sul mese di gennaio segnano infatti un rialzo dell’1,44% a 46,2 euro al MWh, il massimo dallo scorso 6 dicembre.