Roma, 31 ott. “La sinistra sceglie un nuovo bersaglio su cui scagliare le proprie frustrazioni e incapacità nella gestione della sanità pubblica: il sottosegretario Gemmato”. Così in una nota Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
“Come risulta dall’attestazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – sottolinea Foti – non sussiste alcuna incompatibilità di Gemmato con il ruolo istituzionale che oggi ricopre. Comprendiamo la penuria di notizie e il vano tentativo di attaccare il governo, piuttosto però dovrebbero spiegarci, Schlein in primis, come mai loro, che tanto sembrano avere a cuore la sanità pubblica, negli anni in cui erano al governo non vi abbiano provveduto investendo risorse ed energie. Ricordiamo al Segretario Schlein che proprio lei neanche votò, forse per assenza di coperture, la sua stessa proposta di legge e che in aula metà del suo gruppo era assente. Nonostante le solite sinistre cantilene, solo con il governo Meloni per il Fondo Sanitario Nazionale sono stati stanziati 3 miliardi in più per il 2024, 4 per il 2025 e 4.2 per il 2026 per un totale di 11.2 miliardi. Con l’attacco ad personam di oggi, ennesimo buco nell’acqua per queste opposizioni ciarliere”, conclude il presidente dei deputati Fdi.