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Salute, Carone (Aipo): “Qualità aria seconda causa bronchiti e enfisema”
‘Salute respiratoria e ambiente protagonisti del congresso Pneumologia italiana dal 9 giugno a Bari’
Roma, 7 giu. (Adnkronos Salute) – “La qualità dell’aria che respiriamo è molto importante perché oltre al fumo di sigaretta è il secondo determinante di alcune patologie respiratorie croniche, come la bronchite cronica e l’enfisema polmonare. E il binomio inscindibile ‘salute respiratoria e ambiente’ sarà protagonista del 24esimo congresso nazionale della Pneumologia italiana”. Così all’Adnkronos Salute Mauro Carone, Direttore Uoc Pneumologia e riabilitazione respiratoria Irccs Maugeri Bari e presidente del congresso promosso da Aipo Associazione italiana pneumologi ospedalieri che si terrà a Bari, alla Fiera del Levante, dal 9 all’11 giugno. “Per questa edizione abbiamo pensato al termine ‘PneumoLogica’ – spiega Carone – perché viviamo in un’epoca nella quale stiamo fondendo le capacità tecnologiche e-bioinformatiche con le attuali conoscenze mediche. Una fusione tra ragione, logica, umanesimo e tecnologia che deve portare al miglioramento delle cure per i nostri pazienti. Quello che abbiamo definito ‘l’Illuminismo della pneumologia’”. Durante i lavori “parleremo della riorganizzazione della pneumologia – prosegue Carone – soprattutto dopo il Covid-19 e dell’istituzione di sezioni di terapia semi-intensiva respiratoria; dei nuovi Lea, del Pnrr e dello stato di attuazione degli interventi in sanità con la necessità di una corretta integrazione ospedale-territorio. Ma ci sarà spazio per parlare anche dell’impatto dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici sulla salute respiratoria e per iniziative in favore dell’ambiente”. Tra queste, la piantumazione di alberi all’interno del comune in cui si svolgono i lavori. “Abbiamo iniziato lo scorso anno a Catania – ricorda lo pneumologo – dove abbiamo collocato 150 tra alberi e arbusti. Stessa cosa faremo quest’anno a Bari dove saranno piantumati altri 150 alberi nel Parco San Francesco. Per noi il binomio salute respiratoria e ambientale è fondamentale, non si può avere una buona salute respiratoria se non c’è una buona salute ambientale”. L’ultimo giorno del congresso, a partire dalle ore 17, si terrà presso il padiglione fieristico, un talk show aperto alla cittadinanza sugli effetti dell’inquinamento atmosferico e dei cambiamenti climatici sulla salute dell’uomo. “Saranno presenti esperti di fama internazionali e rappresentanti delle istituzioni locali – obiettivo: capire come contribuire ad evitare e combattere l’inquinamento” ambientale. “Attenzione anche alla qualità del sonno – avverte l’esperto – che è molto importante per il nostro organismo. Ci sono alcune patologie respiratorie croniche legate alle apnee notturne che non ci permettono di respirare bene fino a causare dei danni non soltanto all’apparato respiratorio ma anche all’apparato cardiovascolare. Tutto questo può determinare gravi problemi ai nostri pazienti, un’apnea ripetuta nel sonno per lunghi anni può infatti portare a iper-sonnolenza diurna, quindi provocare incidenti stradali, incidenti sul lavoro, aumentando il rischio di ictus e infarto miocardico. Quindi una giusta qualità del sonno, che va misurata e trattata con esami e strumenti particolari, permette di evitare tutti questi rischi e di fare una vita il più normale possibile”. L’Associazione italiana pneumologi ospedalieri in questi anni è andata oltre: “Ci siamo aperti anche verso la società, diventando sostenitori di Save the children – conclude Carone – perché la salute generale della popolazione è altrettanto fondamentale soprattutto per coloro che vivono in condizioni più disagiate che poi sono le persone che hanno più necessità di un intervento dallo pneumologo per le malattie respiratorie croniche”.