(Milano, 8/9/22) – Milano, 8 Settembre 2022. Quando si tratta di mobilità in generale, sia che si tratti di un’auto convenzionale, di un’auto ibrida o di un’auto elettrica, si possono ritrovare parecchi punti in comune nonostante la differenza dei mezzi e dei modelli in sé.
Prima di tutto, oltre a spostarsi dal punto A al punto B, si ha la certezza che ci si potrà muovere con i propri tempi. Inoltre, anche per le rottamazioni ci sono sempre degli incentivi per agevolare l’acquisto del prossimo mezzo, ma soprattutto si sa che, a prescindere dal tipo di auto che si possiede, rimanere a secco è una gran scocciatura.
Se è vero che parlando di auto elettriche ci sono ancora molti scetticismi, soprattutto in fatto di ricarica, è anche vero che bastano piccoli accorgimenti per evitare spiacevoli situazioni. Quali sono? Per scoprirlo non vi resta altro da fare se non rimanere “collegati” e proseguire assieme a noi la lettura!
Al contrario di una qualsivoglia auto a benzina, a gasolio o a metano, la macchina elettrica non ha necessariamente bisogno di denaro o carte di credito. Anzi, molto spesso vengono utilizzati in senso lato per andare a “riempire” una card ricaricabile che dovrà essere attivata con un giorno in anticipo rispetto a quando si intende ricaricare la propria auto per la prima volta. Questa card andrà dunque inserita dove ci sono le colonnine di ricarica per avviare la procedura. Con le auto elettriche si può anche pagare attraverso app e pagamenti digitali, semplicemente scansionando il QR code presente nelle colonnine. Insomma, niente di più facile!
Ovviamente, quando vi trovate a ricaricare, cercate di non sostare più del tempo necessario, soprattutto se ci sono altri automobilisti che ne hanno bisogno. Tali colonnine, di solito, sono in grado di ricaricare abbastanza in fretta l’auto fino all’80%, mentre il restante 20% è un po’ più lento. A differenza di quanto si potrebbe pensare, non serve infatti raggiungere la ricarica completa della propria auto elettrica, quindi ecco un buon consiglio: arrivare almeno fino all’80% basterà per essere tranquilli e per proseguire il proprio viaggio.
Un ulteriore accorgimento quando si tratta di ricaricarsi è quello di localizzare tramite app dove sono le varie colonnine, incluse quelle di tipo fast, ovvero quelle che permettono di ricaricare la propria vettura in tempi più rapidi rispetto alle altre.
Ad ogni modo, prima ancora di individuare la colonnina che fa al caso vostro, occorre sempre avere con sé il proprio cavo per la ricarica. Infatti, non è detto che tutte le colonnine ne dispongano, quindi è più che consigliabile farsi trovare pronti per tutte le eventualità.
Un altro punto fondamentale è conoscere l’autonomia della propria auto elettrica. Essa non ha un valore fisso, ma varia infatti da modello a modello, quindi cercate di tenerla a mente quando vi muovete in giro per la città o fuori, soprattutto se vi trovate in una situazione da “low battery”.
Infine, prima di mettervi in viaggio, accertatevi sempre di avere abbastanza carica a disposizione per recarvi agevolmente da un punto A ad un punto B e ritorno anche in caso di “deviazioni” sul percorso che vi eravate prefissati in origine.
Con questi piccoli ma pratici consigli, non ci saranno rischi di rimanere a piedi. Detto ciò buon viaggio a tutti voi!
Responsabilità editoriale: TiLinko – Img Solutions srl