Roma, 8 nov. “Lavorare velocemente si, ma non in fretta sia perché siamo nei tempi previsti, sia perché bisogna fare anche bene”. Così il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione, il Sud e il Pnrr Raffaele Fitto, sui rilievi della Corte dei Conti sul Pnrr.

“La necessità di accelerare la fase di revisione del PNRR – ricorda il ministro – è stato ed è un obiettivo prioritario di questo Governo che infatti ha formalizzato la proposta di modifica con quasi un mese di anticipo rispetto alla scadenza del 31 agosto 2023. A partire dal 4 settembre 2023, è iniziato il negoziato con la Commissione che in questi giorni è in corso di completamento, con l’obiettivo di concludere la revisione, comunque, entro il 31 dicembre di quest’anno, anche al fine della presentazione della Quinta richiesta di pagamento”.

“E’ inoltre utile ribadire, sempre partendo dalle valutazioni della Corte dei conti, che le uniche milestone e target considerate al fine della positiva valutazione della Commissione e della erogazione delle singole rate sono quelle europee. Quelle nazionali e gli obiettivi intermedi non hanno valenza ai fini della valutazione delle rate ma sono semplicemente degli alert che infatti ci hanno spinto ad avviare una attività di monitoraggio rafforzato anche dello stato di attuazione procedurale degli interventi”, chiarisce Fitto. iCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA