Roma, 17 ott “Quando qualcuno voleva escludere i Cinquestelle il Pd votò per fare eleggere Di Maio vicepresidente della Camera: ricordo a Francesco Boccia, che oggi vaneggia di numeri e regolamenti che evidentemente non conosce bene, che fu anche lui tra gli altri a votare Di Maio garantendo la pluralità nella rappresentanza istituzionale alle opposizioni”. Lo dice la presidente dei senatori di Azione/Italia viva Raffaella Paita.
“La verità, come la matematica, è semplice e chiara: ci sono tre opposizioni e quattro vicepresidenze. Capisco che 5S e Pd siano una cosa sola ma proprio per questo la loro fame di poltrone potrebbe portarli ad accontentarsi di rappresentare il 75% delle opposizioni e non il 100%”, aggiunge Paita.