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Milano: arrestato per furto zaino, a casa gli trovano ingente quantità di refurtiva
Milano, 1 feb. Un giovane di 27 anni, di nazionalità algerina, è stato arrestato a Milano in seguito al furto di uno zaino alla Stazione Centrale, ma quando la polizia ha perquisito la sua casa è stato trovato un ingente quantitativo di refurtiva tra cui pc, gioielli, documenti e contanti.
I fatti risalgono allo scorso sabato, quando gli agenti della polfer in servizio antiborseggio all’interno dello scalo ferroviario, sono stati avvisati da personale di Fs Italiane circa la presenza di una persona sospetta con al seguito due zaini che, dopo essere scesa rapidamente da un treno ad alta velocità in partenza, è salita a bordo di un altro treno per poi riscendere nuovamente. Attraverso la descrizione fornita, i poliziotti hanno rintracciato il giovane, che era senza documenti di riconoscimento. Nel frattempo un viaggiatore ha riferito al personale ferroviario di aver subito il furto del proprio zaino a bordo treno, così sono stati avviati gli accertamenti.
Dalle immagini della videosorveglianza è emerso che il giovane era stato anche l’autore del furto di un altro zaino, commesso nella stazione di Milano Porta Garibaldi nella giornata del 26 gennaio. E’ quindi scattata la perquisizione in casa del giovane, nella lodigiana, a seguito della quale sono stati trovati numerosi oggetti di probabile provenienza furtiva. Tra questi, 19 personal computer, tablet di varie marche, 3 smartphone, un notevole quantitativo di monili, orologi, trolley, zaini, borse di brand di lusso, alcuni documenti di identità e la somma contante di 1400 euro. Il 27enne, arrestato per il primo furto, è stato indagato anche in stato di libertà per il secondo episodio, mentre sono in corso approfondite indagini per risalire ai proprietari dei beni sequestrati.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA