Roma, 6 gen. “Quarantaquattro anni fa la mafia assassinava Piersanti Mattarella. Un uomo che ha combattuto per cambiare la Sicilia, per rinnovare la politica e costruire una società più giusta. Lo spirito riformatore che ne ha contraddistinto la carriera, unito al doloroso sacrificio che oggi ricordiamo, lo hanno reso un simbolo di integrità e coraggio, un esempio per ogni Italiano”. Così sui social la ministra per le Riforme istituzionali Maria Elisabetta Alberti Casellati ricorda il governatore siciliano ucciso dalla mafia a Palermo il 6 gennaio del 1980.