Roma, 5 mar. “L’onorevole Schlein e il senatore Bazoli dovrebbero sapere che sentenze della Corte Costituzionale più recenti rispetto a quella da loro evocata giudicano superate le precedenti criticità dell’adozione in casi particolare e la equiparano all’adozione piena, con l’inserimento dell’adottato nel contesto familiare dell’adottante e l’attribuzione di tutti i diritti che ne conseguono, ivi compresi quelli patrimoniali. La stessa Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha riconosciuto l’adozione in casi particolari come perfettamente idonea a garantire ai bambini tutti i diritti. E del resto, giova ripeterlo, è questo lo strumento da sempre utilizzato dalle coppie eterosessuali e dalle mamme single, e richiesto a gran voce dalle associazioni lgbt ai tempi della discussione della legge Cirinnà. Perché adesso non va bene più?”. Lo dichiara Eugenia Roccella, ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità.