Pechino, 9 nov. “La visita della presidente Meloni e mia a distanza di pochi mesi sottolinea la volontà dell’Italia di intensificare il più possibile i già eccellenti rapporti tra Cina e Italia sotto ogni profilo dei vari aspetti della vita bilaterale e internazionale. Anche in quello economico abbiamo visto ieri con il Presidente XI Jinping”, per l’azione del quale c’è “grande considerazione da parte nostra, vi è una volontà di intensificare la collaborazione in maniera intensa”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso dell’incontro a Pechino con il Premier cinese Li Qiang, nel terzo giorno della sua Visita di Stato in Cina.
“Abbiamo un interscambio -ha ricordato il Capo dello Stato- che nell’arco di sei anni, tra il 2016 e il 2022, si è sostanzialmente raddoppiato, passando da 38 miliardi a quasi 74, con due osservazioni: che è ancora al di sotto del potenziale che vi è nelle collaborazioni commerciali tra Cina e Italia, quindi della volontà di ampliare il flusso commerciale e la collaborazione; e l’altra, l’esigenza di un riequilibrio nello sviluppo dei rapporti commerciali, tra esportazioni e importazioni tra Cina e Italia”.
“Così come -ha sottolineato ancora Mattarella- per quanto riguarda gli investimenti: noi abbiamo molto a cuore gli investimenti cinesi in Italia e incoraggiamo quelli italiani in Cina, che sono cresciuti in maniera piuttosto veloce, sono arrivati a 15 miliardi nel 2023; auspichiamo che anche quelli cinesi possano crescere in Italia velocemente così come quelli italiani e anche questi sono al di sotto del potenziale possibile. Quindi questo è un primo tema di collaborazione che noi auspichiamo si sviluppi nell’ambito del partenariato strategico globale e dell’accordo triennale di attuazione che è stato sottoscritto in occasione della visita della presidente Meloni tre mesi fa. È quindi un piano di collaborazione crescente che vorremmo sviluppare insieme”.