ANSA Lavoro – ROMA, 20 OTT – Nei primi sette mesi dell’anno cisono state 5.029.000 assunzioni complessive a fronte di 3.949.491 cessazioni di contratto con una variazione netta positiva di 1.079.911 contratti. E’ quanto emerge dall’Osservatorio Inps sul precariato. Tra gennaio e luglio il saldo per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato (assunzioni stabili più trasformazioni in contratto a tempo indeterminato meno cessazioni da contratti stabili) è stato positivo per 286.313 unità, oltre il doppio di quello registrato nello stesso periodo del 2021 (118.669). Le assunzioni a tempo indeterminato sono state 874.043 (+33%) con la crescita più alta dal 2015. Una crescita sostenuta si è avuta anche per le cessazioni da contratto complessive (+31,3%) con un aumento del 26,1% per quelle da contratto a tempo indeterminato che sono state quasi 1 milione 79mila.