Milano, 1 feb. Un ‘bonus sostegno’ per supportare le famiglie in difficoltà a causa della crisi energetica e del caro bollette. E’ l’iniziativa di Agsm Aim che ha lanciato un’offerta su libero mercato rivolta alle utenze domestiche intestate a clienti con Isee compreso tra 15.000 e 18.000 euro, con meno di 4 figli a carico e che non percepiscano reddito o pensione di cittadinanza.
Il progetto, che secondo le stime di Agsm Aim interesserà circa 11 mila utenti nelle sole province di Verona e Vicenza (7mila a Verona e 4mila a Vicenza), è stata ideata per offrire un sostegno tangibile ai clienti che non hanno diritto al ‘bonus sociale’, ma che si trovano a dover fronteggiare la repentina impennata del costo della vita di cui l’energia elettrica e il gas rappresentano due voci particolarmente rilevanti. A tal fine sono stati stanziati 2,1 milioni di euro “per dare vita a un’offerta che contrasti l’aumento del prezzo dell’energia elettrica e del gas”. La proposta, “concordata con i sindaci soci che hanno messo a disposizione i dati relativi alla numerosità della possibile platea di interessati, consente tra l’altro di minimizzare l’impatto sugli utili post tasse”.
“Il ‘bonus sostegno’ rappresenta la risposta concreta di Agsm Aim all’impegno che avevamo preso a inizio anno per contrastare in maniera tangibile l’impennata del costo delle bollette -spiega il presidente di Agsm Aim, Federico Testa-. Lo stanziamento di 2,1 milioni di euro testimonia l’attenzione del gruppo verso le esigenze del territorio e il ruolo sociale che un’azienda come la nostra è chiamata a svolgere in situazioni straordinarie come quella che stiamo vivendo”.