Roma, 13 ago. “Stiamo candidandoci tutti a governare l’Italia. Noi Moderati mette insieme la mia storia, quella di Giovanni Toti, di Luigi Brugnaro, cioè di moderati che vogliono dare un contributo che va nella direzione auspicata da tutti”. Lo ha detto il capo politico di Noi Moderati, Maurizio Lupi, ospite di “Non stop news” su Rtl 102.5.
Quali sono le idee che porterete avanti? “Intanto ridare potere d’acquisto agli italiani che hanno perso con il 10% d’inflazione. La strada è diminuire la pressione fiscale sul lavoro. Ho incontrato un imprenditore che ha cento dipendenti, dicendo che per dare € 200 di aumento ai suoi dipendenti gli costa € 545 a dipendente. Gli aumenti che le imprese vogliono dare ai dipendenti che siano totalmente detassati. Si discute del reddito di cittadinanza e del lavoro. Il lavoro lo danno le imprese, la dignità di una persona è di avere un lavoro, non di avere assistenzialismo.
“Spendiamo otto miliardi di euro l’anno da quattro anni per il famoso reddito di cittadinanza. Una parte di queste persone non può lavorare, ma un’altra parte ha diritto a un lavoro. Noi dobbiamo lasciare il 40% di questi otto miliardi a chi non può lavorare, gli altri cinque miliardi perché non li diamo alle imprese? Così da assumere tutte le persone che erano in lista del reddito di cittadinanza. Il Rdc ha fatto un danno enorme in questi quattro anni: far passare l’idea dell’assistenzialismo e non l’idea di una dignità del lavoro”, ha concluso Lupi.