Roma, 1 ago. “Io dico quali sono le leggi. Possono avere l’esenzione dalla raccolta firme i gruppi costituiti entro il dicembre 2021. Inoltre +Europa si è fatta fare un emendamento, approvato circa un mese e mezzo fa, solo per la Camera in base alla quale se si ha la componente al Misto ed un eletto già con quel simbolo, si ha diritto. Questo riguarda +Europa alla Camera, non qua che c’è solo la Bonino”. Lo dice all’Adnkronos la senatrice Loredana De Petris, eletta nel 2018 nella lista Liberi e uguali nel Lazio e presidente del Gruppo misto.
De Petris, rispondendo sul rischio di elusione dello spirito della legge e sull’eventualità che una interpretazione del Ministero dell’Interno possa non avallare l’ampliamento dei casi in cui i partiti sono esentati dalla raccolta, come ravvisato all’Adnkronos dal costituzionalista Giovanni Guzzetta, afferma: “Non le posso dire nulla, non sono né parte in causa né altro perché comunque anche la norma sui componenti di quell’emendamento non riguardava il Senato ma solo la Camera. Quella norma non si applica qua ad alcuna componente del Senato”. “Io so – prosegue – che il Ministero dell’Interno non fa altro che trasmettere alla Corte d’appello quello che gli viene trasmesso dalle segreterie generali di Camera e Senato. Non fa interpretazione. Saranno casomai le Corti di appello, se vogliono, a non avallare. Se qualche problema c’è – conclude – sta alle Corti di appello” individuarlo.