BUENOS AIRES, 26 APR – Nel quadro di una forte pressione svalutativa e di una grave crisi di liquidità, il governo dell’Argentina ha annunciato oggi che a partire dal mese di maggio verrà attivato l’accordo per il swap di divise con la Cina. Lo ha annunciato il ministro dell’Economia, Sergio Massa, in una conferenza stampa accompagnato dall’ambasciatore di Pechino a Buenos Aires, Zou Xiaoli, e dal presidente della Banca centrale argentina (Bcra), Miguel Pesce. “Come tutti sappiamo l’Argentina affronta la sfida di dover preservare le sue riserve in un contesto avverso per la peggiore siccità della storia che ha ridotto di 15 miliardi di dollari le entrate delle esportazioni”, ha affermato Massa a modo di premessa, sottolineando quindi che l’attivazione del swap consentirà a maggio il pagamento in yuan di importazioni per un equivalente di oltre 1,7 miliardi di dollari nel mese di maggio.