Roma, 9 ago. – “E’ difficile definire il centrocampista perfetto. A Liverpool quello stile di calcio mi si addiceva bene, dipende dal tipo di gioco. Non è automatico che un centrocampista perfetto lo sia per tutte le squadre. La mia speranza è quello di essere il centrocampista perfetto per la Roma”. Lo dice Georginio Wijnaldum nel corso della conferenza stampa di presentazione da giocatore della Roma.
“Ho scelto la Roma per la manifestazione di interesse che ha manifestato nei miei confronti -aggiunge il 31enne olandese-. Tanti calciatori mi hanno parlato bene sia della città che del club: Salah, Strootman e anche Hakimi, che ha giocato da avversario all’Inter. Mi sono sentito apprezzato e voluto dalla società, sapevo che avrei giocato in un’atmosfera fantastica. Serie A indietro? Non lo so, non ci ho mai giocato”.
Nella scelta della Roma importante la presenza in panchina di José Mourinho. “Con il mister ci siamo sentiti quando le trattative erano in una fase avanzata, non ha dovuto insistere per convincermi. Mi ha ringraziato per la mia scelta. La bacheca di Mourinho parla da sé. Chiunque, me compreso, vuole essere allenato da lui e quando mi ha chiamato volevo ancora di più venire qui”.