TORINO, 01 FEB – Partenza sprint per il mercato italiano dell’auto nel 2023: a gennaio sono state immatricolate – secondo i dati del ministero dei Trasporti – 128.301 auto, il 18,96% in più dello stesso mese del 2021. Non si ferma, quindi, la serie positiva iniziata nel mese di agosto dopo tredici cali consecutivi. Il Centro Studi Promotor ricorda che rispetto al gennaio 2019, cioè alla situazione ante-pandemia, si registra però un calo del 22,4%, un dato che “ridimensiona, ma non annulla la valenza positiva di questo inizio d’anno”. Dall’inchiesta congiunturale mensile di Promotor condotta a fine gennaio emerge un deciso miglioramento dell’affluenza di visitatori nelle show room e una crescita dell’acquisizione di ordini. Secondo il presidente Gian Primo Quagliano, “è legittimo attendersi che continui la serie positiva, ma questo non significa che il mercato automobilistico italiano stia per superare la gravissima crisi apertasi nel 2020 con la pandemia”. “Avvio promettente del nuovo anno per il mercato dell’auto”. E’ il commento dell’Unrae che mantiene per l’anno previsioni prudenti e conferma la stima, già indicata nei mesi scorsi, di 1,4 milioni di immatricolazioni, con una leggera crescita del 6,3% sul 2022 pari a 83.000 veicoli in più. Il gruppo Stellantis ha immatricolato a gennaio in Italia 43.342 auto, il 12,3% in più dello stesso mese del 2022. La quota è pari al 33,9% rispetto a 35,8% di un anno fa.