Ancona, 15 gen. – È il rettilineo dello sprint a prendersi la scena nel meeting al Palaindoor di Ancona, dove comincia con il piede giusto la stagione di Larissa Iapichino. All’esordio l’azzurra si mette alla prova nei 60 metri correndo in un significativo 7.47 dopo il 7.54 della batteria. Una specialità inconsueta per la ventenne fiorentina delle Fiamme Gialle che si era cimentata su questa distanza per l’ultima volta da cadetta (8.21 nel 2016) e che tra una settimana debutterà nel “suo” salto in lungo, domenica prossima a Valencia nei Campionati del Mediterraneo under 23. In finale chiude al secondo posto dietro alla 16enne Alice Pagliarini (Atl. Fano Techfem) capace di sfrecciare in 7.46, ritoccando il 7.48 del primo turno, a soli due centesimi dalla migliore prestazione italiana under 18.
Al maschile si esalta il toscano Samuele Ceccarelli, autore di un gran progresso con 6.61 in batteria. Per il 23enne massese dell’Atletica Firenze Marathon, il passo avanti è netto: undici centesimi tolti al record personale in un colpo solo, con un tempo inferiore allo standard di 6.63 per gli Europei in sala di Istanbul (2-5 marzo). Nelle scorse stagioni ha indossato la maglia azzurra alle rassegne continentali di categoria, U20 nel 2019 e poi quella U23 del 2021, mentre all’aperto ha un primato di 10.45 nei 100 metri. Poi si aggiudica anche la finale in 6.65 con lo stesso crono del sardo Luca Lai (Athletic Club 96 Alperia), autore di un 6.74 nel turno eliminatorio. Nel triplo 16,38 di Simone Biasutti (Fiamme Gialle).