Roma, 4 feb. “Meloni ha oggi ha battuto un altro colpo a vuoto. Nonostante abbia avuto diversi giorni per preparare l’intervento, non è andata oltre un pleonastico invito a tutti a moderare i toni senza prendere le distanze da parole e comportamenti inaccettabili, tanto più dai vertici del suo partito. La diffusione di informazioni riservate da parte di membri di Governo utilizzate per montare assurde accuse contro le opposizioni accostate alla mafia sono inaudite, ma Meloni ha avuto paura di dirlo, perdendo credibilità come donna delle istituzioni”. Lo afferma il segretario di Più Europa Benedetto Della Vedova.
“Forse perchè i suoi parlamentari e membri di Governo -aggiunge- continuano a fare ciò che lei ha fatto per anni, cioè usare toni durissimi sempre e comunque contro tutto e tutti, dall’euro alle banche, dalla Francia all’Europa, dalla lobby gay alla teoria gender. L’attacco scomposto e immotivato da parte di Fratelli d’Italia alle opposizioni che Meloni non ha nemmeno voluto criticare, è un pessimo viatico per il proseguo della legislatura che rendono non credibili gli appelli all’unità”.