Roma, 4 feb. “Il Papa vuole eliminare dall’inconscio collettivo la convinzione che sia legittimo sfruttare l’Africa”. L’arcivescovo italiano Ettore Balestrero, da cinque anni nunzio apostolico a Kinshasa, al termine della visita del Pontefice, ha commentato con Huffpost “un evento straordinario per partecipazione e le possibilità di cambiamento che comporterà. Un pezzo del cuore di Papa Francesco resta in Congo”.
“Un evento straordinario oltre che per la partecipazione (oltre un milione di persone solo alla prima Messa nella capitale) – ha sottolineato – soprattutto per il clima di grande gioia e di festa che ha abbracciato e lenito gli immani drammi e violenze consumati nel paese e di cui sono state portate le testimonianze che hanno lasciato il Papa ‘senza parole'”.