A novembre torna la 5^ edizione di AIXA Summit: un lustro sull’onda dell’intelligenza artificiale italiana e non solo

Di Redazione / 18 Ottobre 2022

Business International – Fiera Milano il 15 e 16 novembre 2022 aspetta tutti gli interessati del mondo dell’innovazione tecnologica all’Allianz MiCo di Milano per scoprire i segreti di un settore in grande espansione

Tra gli oltre 50 speaker che si alterneranno sul palco nella due giorni di tavole rotonde e keynote speech, saranno presenti anche alcuni dei rappresentanti delle principali associazioni di categoria, come Assintel, Anitech-Assinform, l’Associazione Italiana per l’Intelligenza artificiale, EurAI e EuropIA

La kermesse, che ha ricevuto anche il patrocinio dell’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia e di ASSINTEL, sarà affiancata anche dalla colocalizzazione di due eventi dedicati al mondo del digital marketing come SMXL Milan e IAB Forum, che andranno a comporre un ideale trittico dedicato al mondo della digital transformation nell’impresa moderna.

“Anche quest’anno l’expo dell’intelligenza artificiale per il mondo del business ci offre la grande opportunità di coinvolgere i principali player del settore non solo per metterli a confronto con esperti e istituzioni, ma anche per comprendere come dare vita concretamente a una nuova fase dell’innovazione tecnologica, culturale ed economica del nostro Paese”, commenta Carlo Antonelli, Direttore di Business International – Fiera Milano. “Gli investimenti previsti per la trasformazione digitale italiana rappresentano, infatti, solo l’inizio di una rivoluzione per cui bisogna essere pronti sia sotto un profilo di predisposizione e attitudine, sia sotto il punto di vista delle competenze da acquisire per guardare al futuro. In questo scenario, sicuramente, la concomitanza, sempre qui all’Allianz MiCo, di due eventi importanti come SMXL Milan e IAB Forum ci consente di dare uno sguardo a 360 gradi sulle opportunità e le sfide che ci attendono in questo percorso evolutivo su cui puntare per rimanere resilienti e competitivi”.

UN MERCATO IN CRESCITA

Secondo un recente sondaggio di Globenewswire, il mercato globale dell’intelligenza artificiale raggiungerà i 387 miliardi di dollari di fatturato entro fine 2022 con la previsione di un compound annual growth rate del 20% che porterà il settore a superare il triliardo di dollari di ricavi entro il 2029. In questo hype di evoluzione economica e tecnologica, oggi gli USA rappresentano il 41,2% del mercato, seguiti poi da Cina, Giappone e Canada. In Europa gli investimenti dedicati a questo segmento sono minori, ma la loro crescita prevede tassi di sviluppo interessanti. Entro il 2025, infatti, sembra che gli investimenti in Artificial Intelligence nel Vecchio Continente supereranno i 26 miliardi dieuro e tra i principali promotori di questo sviluppo ci sono il Regno Unito con un CAGR del 36% e la Germania (+34%). L’Italia si attesta su valori decisamente inferiori, ma conta già un ammontare di investimenti totali che solo nel 2021 ha raggiunto i 380 milioni di euro circa (+27%), secondo i dati dell’Osservatorio sull’Intelligenza Artificiale della School of Management del Politecnico di Milano, con il 53% delle imprese medio grandi operanti sul territorio nazionale che ha avviato un progetto di AI negli ultimi 12 mesi. Tutti dati, questi, che sottolineano il valore e l’importanza del comparto anche per un territorio come il nostro, nel quale l’impulso proposto negli ultimi anni dalla digitalizzazione sta concretamente cambiando le regole del gioco proponendo nuovi scenari e anche inedite opportunità. In questo contesto di analisi e scoperta, quindi, la quinta edizione di AIXA – Artificial Intelligence Expo of Applications, quest’anno ha deciso di provare a compattare la filiera, promuovendo una nuova collaboration che miri, come sempre, alla creazione di una nuova cultura dell’innovazione italiana. In un fil rouge che vuole condurre quindi il pubblico dall’alto verso il basso, il viaggio ideato dal summit, partirà della visione delle associazioni di categoria e delle istituzioni, per poi declinarsi nella visione dei CEO, nella rivoluzione organizzativa e gestionale dei modelli di business e delle aziende che li promuovono, nella conversazione centrale relativa all’etica nell’adozione e nell’utilizzo di questa tecnologia emergente, per poi diramarsi nelle principali branche applicative che oggi caratterizzano la creazione di processi di business funzionali allo sviluppo delle aziende, passando dal marketing al manufacturing, per finire con un focus sul mondo healthcare che, dopo gli ultimi due anni di pandemia, sottolinea l’impatto crescente che l’AI sta avendo nel trovare nuove cure e nuovi modelli analitici per la prevenzione e la diagnostica a distanza. Tutte tematiche di grande attualità che si legano indissolubilmente al made in Italy e a un nuovo modo di fare impresa capace di guardare alla sostenibilità e alla centralità della persona.

PAROLA AGLI ESPERTI

Negli ultimi cinque anni, il settore dell’intelligenza artificiale ha avuto un’evoluzione tale da cambiare completamente le vite di ognuno di noi. Proprio per questo, secondo il rapporto quinquennale One Hundred Year Study of ArtificialIntelligence, ospitato dalla Stanford University e gestito da un comitato permanente di esperti di intelligenza artificiale provenienti da istituzioni di tutto il mondo, presieduto da Peter Stone dell’Università del Texas ad Austin, in futuro il successo del settore sarà misurato dal modo in cui dia potere a tutte le persone, non dall’efficienza con cui le macchine possano sostituirne le azioni. Partendo da questo principio e ragionando su questo spunto, così, in questa due giorni di eventi, momenti di networking, contaminazioni comunicative e culturali, round table e presentazioni di case study, coordinati da chairman come Anna Gatti, Associate Professor of Practice – Digital Transformation, SDA Bocconi, FabioMoioli, Docente Corso in Intelligenza Artificiale e Scienze Cognitive, Università degli Studi di Milano – Member, Worldwide Forbes Technology Council, Guido Di Fraia, Prorettore all’Innovazione e all’Intelligenza Artificiale, Founder & CEO, Laboratorio Intelligenza Artificiale IULM AI LAB, Nicola Gatti, Professore Associato e Direttore dell’Osservatorio Artificial intelligence, Politecnico di Milano, e Marco Venturelli, Ambasciatore TA Life Sciences Health Care, Federated Innovation@MIND, alcuni dei più importanti esperti a livello nazionale e internazionale, manager, imprenditori, accademici e innovatori come Fabio Chiusi, Research associate di AlgorithmWatch, Eleonora Faina, Direttore Generale, Anitec-Assinform, Paola Generali, Presidente, ASSINTEL, Gianluigi Greco, Presidente, AIXIA –Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale – Membro di EurAI, Marco Landi, Presidente Onorario, EUROPIA, Giorgio Metta, Direttore Scientifico, IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, Giulio Bordonaro, Docente di Scenari Futuri e Brand design, NABA di Milano, e Cris Nulli, Digital Advisor, proporranno il proprio punto di vista e condivideranno le proprie esperienze per delineare i prossimi passi da compiere per guardare al futuro di questo settore in Italia e non solo.

Business International – Fiera Milano SpA

Per informazioni:

Parini Associati, Via Boccaccio 7 – 20123 Milano

Condividi
Pubblicato da:
Redazione
Tag: comunicati ict sicilia-province