E’ rimasto vuoto a andrà a concorso l’ufficio di procuratore aggiunto a Trapani dopo la nomina di Maurizio Agnello a procuratore capo a Livorno. Agnello, 58 anni, si è insediato ieri in Toscana. Il magistrato palermitano, prima di andare a Trapani, era stato per sei anni alla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, dove si era occupato proprio di Cosa nostra del Trapanese.
Per la sede ora vacante il Csm pubblicherà il bando nelle prossime settimane. Tra i favoriti al posto di aggiunto c’è il pm di Marsala Roberto Piscitello. In magistratura dal 1995, per anni alla Dda di Palermo si è occupato delle indagini sull’allora latitante Matteo Messina Denaro, è stato direttore generale dell’ufficio detenuti al Dap e ha fatto le funzioni di procuratore di Marsala.